26/3/1983
Nell'estate del 1980, mio fratello Amer fu chiamato per il servizio militare. Nel settembre dello stesso anno iniziò la guerra con l’Iran e il fratello fu mandato al fronte dove venne ucciso in novembre.
Questa grave perdita è stata molto dura per i miei genitori, ma con una sostanziale differenza di sentimenti; mia madre era afflitta dal dolore, tuttavia, poiché mio padre, all'epoca era senior membro del partito Bàath, considerava la morte di suo figlio come sacrificio per la patria, rappresentando un dignitoso martire.
Saddam quando iniziò le ostilità pensava ad una guerra lampo, con perdite di vite umane limitate. Pertanto, per gratificare le famiglie dei sold ati martiri, il dittatore li ricevette dove offrì beni in denaro, terreni e automobili.
In questa immagine si vede mio fratello M. e mio padre seduti con Saddam. La foto è stata scattata dal fotografo ufficiale del palazzo presidenziale il 26 marzo 1983.
26/3/1983
Nell'estate del 1980, mio fratello Amer fu chiamato per il servizio militare. Nel settembre dello stesso anno iniziò la guerra con l’Iran e il fratello fu mandato al fronte dove venne ucciso in novembre.
Questa grave perdita è stata molto dura per i miei genitori, ma con una sostanziale differenza di sentimenti; mia madre era afflitta dal dolore, tuttavia, poiché mio padre, all'epoca era senior membro del partito Bàath, considerava la morte di suo figlio come sacrificio per la patria, rappresentando un dignitoso martire.
Saddam quando iniziò le ostilità pensava ad una guerra lampo, con perdite di vite umane limitate. Pertanto, per gratificare le famiglie dei sold ati martiri, il dittatore li ricevette dove offrì beni in denaro, terreni e automobili.
In questa immagine si vede mio fratello M. e mio padre seduti con Saddam. La foto è stata scattata dal fotografo ufficiale del palazzo presidenziale il 26 marzo 1983.
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